La Regione Emilia-Romagna dovrebbe “rimandare l’approvazione del Piano regionale sui rifiuti fino alla conclusione delle verifiche richieste sui diversi impianti”.
A chiederlo è Daniele Marchetti (Ln), in una interrogazione alla Giunta in cui ricorda che “il Piano regionale rifiuti individua la discarica Tre Monti di Imola tra quegli impianti che rimarranno attivi, dando quindi per scontato che l’ampliamento sarà autorizzato”, quando però “non esistano certezze circa l’effettiva autorizzazione all’ampliamento della discarica” stessa. Il rischio, “nel caso in cui l’autorizzazione non venisse concessa”, è dunque quello che “l’applicazione del Piano rifiuti sarebbe seriamente compromessa in quanto verrebbe meno un impianto considerato strategico”.
Il consigliere sottolinea a proposito come, mentre “l’iter di discussione del Piano regionale rifiuti è già stato avviato presso la competente commissione assembleare”, non solo “diversi rilievi effettuati da Arpa e da strutture indipendenti hanno riscontrato numerosi sforamenti di limiti di legge per gli inquinanti presso i pozzi spia, i terreni e le acque circostanti la discarica”, ma “la Regione Emilia Romagna ha avanzato a Conami ed Hera S.p.A. ben 141 richieste di integrazione al progetto di ampliamento”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link:http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(jf)