Ambiente. Lega: no a nuova discarica tra Savignano e Castello di Serravalle; Priolo: iter in corso, progetto non è autorizzato

Simone Pelloni della Lega in Aula contro il progetto di discarica presentato dall’azienda Rio d’Orzo, che investirebbe i comuni di Savignano sul Panaro (Modena) e Castello di Serravalle (Bologna). La discarica accoglierebbe, per decenni, vari tipi di rifiuti urbani, compreso un materiale come l’amianto- spiega il consigliere del Carroccio in un’interpellanza (sottoscritta anche da Michele Facci)- e indurrebbe un traffico di mezzi pesanti che attraverserebbero il territorio di Savignano con evidenti ripercussioni sulla sicurezza della zona, sulla qualità dell’aria e sulla promozione turistica del territorio. Il progetto va fermato”. L’assessore Irene Priolo stoppa: “Non si parla in nessun caso di discarica per rifiuti urbani, l’azienda ha presentato un progetto e l’iter deve essere completato, passando per la Conferenza dei servizi e per una procedura di valutazione di impatto ambientale. Questo non significa che il progetto sarà realizzato.” Anzi, secondo l’assessore all’Ambiente, a oggi non ci sarebbero i presupposti di condivisione con gli enti locali per proseguire ed entrambi i Comuni avrebbero annunciato di voler togliere per l’area la destinazione d’uso a discarica. “Se i Comuni avessero già tolto la destinazione d’uso, non ci troveremmo a questo punto”, replica Pelloni. “Il comune di Savignano è molto importante dal punto di vista enogastronomico e non possiamo pensare che il percolato della discarica possa finire nelle acque del Panaro. Non è più il tempo delle parole, bisogna agire concretamente per scongiurare definitivamente la costruzione di una nuova discarica”. “