L’applicazione della nuova legge sugli ecoreati nel mirino di Giulia Gibertoni, consigliere regionale del Movimento 5 stelle. Con un’interrogazione presentata oggi, la pentastellata chiede alla giunta, e in particolare all’assessore Paola Gazzolo, se sia possibile “dare giudizio” sulla norma e in più stilarne “un primo bilancio”.
Gibertoni domanda anche al governo regionale se siano state approvate “le linee di indirizzo per l’applicazione” della norma (L. 68/2015). Non solo: chiede se siano “state risolte o meno le criticità applicative che riguardavano il ruolo e le funzioni di polizia giudiziaria”.
Le richieste del consigliere spaziano poi dall’esistenza o meno di “criticità” sulla “titolarità delle prescrizioni impartite da organi di vigilanza diversi dalla Polizia giudiziaria”, all’approvazione o meno delle “linee d’indirizzo della nuova norma”, fino all’esistenza o all’assenza di “forme di raccordo tra l’assessorato, Arpae e le procure della Repubblica” del territorio.
La nuova legge sugli ecoreati ha inserito dal 2015 cinque nuovi delitti contro l’ambiente: inquinamento ambientale, disastro ambientale, traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività, impedimento del controllo e omessa bonifica.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Andrea Perini)