Ambiente e territorio

Ambiente. M5s: “Incentivare acquisto auto elettriche per ridurre inquinamento”

Fondamentale per Bertani, Sensoli e Piccinini “ammettere la forma del leasing finanziario e aumentare i contributi regionali per chi sceglie veicoli più sostenibili”

Più incentivi a chi acquista macchine elettriche o poco inquinanti. Andrea Bertani, Raffaella Sensoli e Silvia Piccinini del Movimento 5 stelle firmano una risoluzione per impegnare la Giunta ad “aumentare il contributo per l’acquisto di auto a basso impatto ambientale, previa radiazione (per demolizione o per esportazione all’estero) di un veicolo inquinante, portandolo fino a 8mila euro, premiando l’acquisto di auto ad alimentazione elettrica e inserendo anche la formula del leasing finanziario”.

I consiglieri ricordano che il “Piano aria integrato regionale” prevede il rinnovo del parco veicolare attraverso la sostituzione con vetture a basse emissioni, disponendo la limitazione della circolazione dei modelli più inquinanti (benzina Euro zero ed Euro 1, diesel fino a Euro 3, diesel Euro 4 se scatta misura emergenziale) in determinate fasce orarie e periodi dell’anno. Il tutto per ridurre l’inquinamento atmosferico e rientrare entro il 2020 nei valori limite fissati dall’Unione Europea.

Inoltre, non va dimenticato il “Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile della Regione Emilia-Romagna”, che indica gli obiettivi strategici da raggiungere segnalando le priorità e le azioni necessarie da attuare. Di recente è stata poi approvata la terza edizione del bando Ecobonus, utile per la rottamazione dei veicoli M1 (massimo nove posti) sia a benzina fino a Euro 2, sia diesel fino a Euro 4, oltre che a benzina/metano o benzina/gpl fino a Euro 2, con conseguente sostituzione con vetture della stessa categoria, ma a minor impatto ambientale.  

Il contributo regionale dell’edizione 2019 varia da 2mila a 3mila euro, anche se il bando non ammette la forma del leasing. Al contrario, sottolineano i pentastellati, la Regione Lombardia prevede per le stesse tipologie d’acquisto non solo il leasing finanziario, ma anche contributi maggiori, da 2mila a 8mila euro, in relazione alle emissioni inquinanti delle diverse vetture.

“Il ‘Piano energetico regionale’ prevede che nel 2020 si arrivi a un’immatricolazione di auto elettriche pari al 20% del totale e pari al 40% nel 2030. È opportuno dare un forte e rapido impulso alla sostituzione dei veicoli alimentati da combustibili provenienti da fonti fossili con veicoli a basso impatto ambientale, in particolare quelli ad alimentazione elettrica”, affermano i consiglieri che sottolineano l’importanza di un’inversione di rotta per contrastare anche “l’inquinamento atmosferico che da decenni soffoca le nostre città”.

(Nicoletta Pettinari)

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