Per ottenere l’autorizzazione all’installazione di nuovi impianti fotovoltaici sul suolo agricolo si dimostri di aver raggiunto una soglia minima di copertura fotovoltaica su tetti e aree già urbanizzate.
A chiederlo, in un’interpellanza discussa in Assemblea legislativa, è Marco Mastacchi (Rete civica) che chiede alla Regione se intenda facilitare l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici produttivi e agricoli, anche in assenza di autoconsumo diretto, promuovendo l’utilizzo di tetti, aree dismesse e parcheggi attraverso misure normative e incentivanti, coerenti con gli obiettivi di sostenibilità ambientale e contenimento del consumo di suolo, al fine di favorire l’immissione in rete dell’energia prodotta e valorizzare il contributo delle imprese alla transizione energetica.
La risposta della giunta arriva dalla Sottosegretaria alla Presidenza della giunta Manuela Rontini che ha confermato come la giunta ha già affermato in modo netto la propria volontà politica di introdurre soluzioni normative rispondenti alle esigenze espresse da Mastacchi. Rontini ha ribadito che la Regione ha ben chiara la necessità di promuovere l’installazione di impianti fotovoltaici nelle aree già urbanizzata e organizzate, le cosiddette brown field, specialmente attraverso la copertura degli edifici esistenti, preservando invece le aree agricole libere e permeabili, i cosiddetti green field e i beni di valore paesaggistico, ambientale e culturale.
(Luca Molinari)