Ambiente. Mastacchi (Rete civica): “riattivare urgentemente filiera smaltimento pneumatici”

Gli pneumatici usati sono probabilmente fra gli oggetti più inquinanti che si possano abbandonare nell’ambiente. Il legislatore, conscio di questa e altre problematiche connesse a quelle che gergalmente vengono chiamate gomme”, dispose fin dal 2011 una quota per il loro smaltimento direttamente in capo al consumatore all’atto dell’acquisto degli pneumatici nuovi. I soggetti autorizzati alla raccolta e allo smaltimento devono rendicontare l’attività a livello nazionale con report semestrali. Marco Mastacchi (Rete civica) lancia l’allarme sul sistema di raccolta e smaltimento che, “anche a causa della riduzione degli incassi conseguenti al calo delle vendite derivante dalla pandemia di COVID-19, stanno facendo registrare numerose situazioni di interruzione del servizio”. Questa mancata raccolta, prosegue il consigliere bolognese, non solo crea “numerosi disagi alle imprese, ma rappresenta un aggravamento della situazione ambientale in quanto vengono riprodotte discariche abusive nelle aree rurali, nei canali, con abbandono di pneumatici irrecuperabili che anche in seguito a incendi, spesso dolosi, provocano un grave inquinamento nell’aria”. Questo “blocco” nella raccolta e smaltimento tocca anche i gommisti, informa l’esponente di Rete civica, i quali spesso “si ritrovano con i piazzali pieni di pneumatici da smaltire e con il rischio di subire pesanti sanzioni da parte delle autorità di controllo”. Stante la situazione creatasi, Mastacchi chiede alla Giunta se sia a conoscenza della situazione e se sia stata effettuata una mappatura “post lockdown” degli pneumatici non ritirati. Oltre a questi due quesiti, da segnalare anche le sollecitazioni che il consigliere di Rete civica pone all’esecutivo regionale: “se non ritenga opportuno attivarsi urgentemente quantomeno per sospendere l’applicazione delle sanzioni alle imprese che a causa dei mancati ritiri abbiano superato i limiti del deposito temporaneo” e “quali azioni concrete la Giunta intenda attivare a tutela della salute dei cittadini e per prevenire rischi ambientali dovuti al mancato ritiro degli pneumatici nonostante il nuovo sistema di raccolta differenziata”. “