Ambiente e territorio

Lega: più interventi di prevenzione contro gli incendi nel parmense

Interrogazione a firma di Emiliano Occhi e Fabio Rainieri

Fare chiarezza sugli incendi avvenuti a Parma nella settimana tra il 20 e 27 marzo scorso e mettere in sicurezza i boschi.

A chiederlo è un’interrogazione della Lega a firma dei consiglieri Emiliano Occhi (primo firmatario) e Fabio Rainieri in cui si ricorda come “nei giorni scorsi si sono innescati diversi incendi sull’Appennino parmense, in particolare in Val Ceno; il fuoco ha lambito per diversi giorni i territori dei comuni di Varano de’ Melegari, Pellegrino Parmense e Bardi; altri focolai si sono registrati tra la Val Taro e la Val Baganza. Il rapido propagarsi degli incendi ha anche messo in luce la mancanza di apposite piste tagliafuoco a cui fino ad oggi non si è pensato, forse perché gli incendi erano meno frequenti e la provincia di Parma non è considerata una delle zone a maggior rischio incendi come definito anche all’interno del bilancio della Protezione Civile Regionale, che nel bilancio di previsione 2022-2024 annovera fra le proprie attività anche misure di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Giunta “se si intende promuovere la realizzazione di apposite piste tagliafuoco nei boschi dell’Appennino, in particolare nelle aree più esposte al rischio incendio, e se si intende promuovere una manutenzione e un recupero più accurato della rete stradale forestale coinvolgendo tutti i portatori di interesse e loro associazioni anche con meccanismi incentivanti, inserendo fondi ad hoc per la manutenzione e la pulizia dei sentieri appenninici”.

I leghisti, inoltre, chiedono “quali altre azioni si intendono potenziare per prevenire gli incendi in Appennino”.

(Luca Molinari)

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