Le emissioni di fumi e odori dallo stabilimento Laminam di Borgo Val di Taro (Parma), in cui si producono lastre ceramiche, che avrebbero causato bruciore agli occhi e difficoltà respiratorie in particolare ad alunni e insegnanti delle scuole del vicino quartiere San Rocco, sono oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Fabio Rainieri (Ln), che sollecita l’intervento della Giunta al fine di risolvere rapidamente il problema, di forte impatto sia sulla salute sia sull’economia del territorio comunale.
Lo stabilimento, – si legge nell’atto ispettivo – completamente rinnovato, è stato inaugurato nel settembre del 2016, ma i problemi riguardanti le emissioni hanno indotto più volte Ausl e Arpae di Parma a intervenire per rassicurare le autorità locali e i cittadini sull’assenza di pericoli per la salute anche se successivamente il direttore di Arpae Parma ha comunicato l’esistenza di un’indagine in corso dell’autorità giudiziaria sull’attività dell’azienda. Il problema delle emissioni, inoltre, evidenzia il consigliere, ha ricadute anche sull’economia locale, data la vocazione turistica del territorio e la presenza di importanti produzioni agroalimentari di qualità certificate Dop e Igp.
Rainieri, pertanto, chiede alla Giunta regionale “se i problemi dovuti alle emissioni non fossero prevedibili e risolvibili con misure idonee prima dell’avvio della produzione e se intenda intervenire con urgenza per risolvere il problema”. Domanda, infine, “quante persone si siano rivolte alle strutture del Servizio sanitario regionale, compresi i medici di famiglia e i pediatri, e se si possano escludere pericoli per la salute nonostante l’indagine giudiziaria in corso”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Luca Govoni)