Ambiente e territorio

Piccinini (M5s): indennizzare i cittadini piacentini danneggiati dal maltempo

“Non è pensabile lasciare i residenti da soli nell’affrontare spese per l’acquisto di beni mobili essenziali e il ripristino delle abitazioni principali inondate dal fango e dai detriti”

Mettere in sicurezza il territorio di Piacenza fortemente colpito dal maltempo aiutando chi ha subito danni.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) che ricorda come “gli eventi calamitosi che hanno colpito la provincia di Piacenza negli ultimi mesi hanno portato la cittadinanza allo stremo, devastato il territorio e cagionato diversi danni ad abitazioni, beni mobili e strutture pubbliche: per tutto il mese di maggio si sono succedute eventi di straordinaria entità quali grandinate, bombe d’acqua e raffiche di vento che hanno piegato la quotidianità di tanta gente mettendo in ginocchio le già fragili economie soprattutto delle aree interne e della montagna”.

Piccinini fa l’elenco dei principali problemi causati dal maltempo e ricorda come “i cittadini di queste località sono allo strenuo: a Rivebelle sono finite sott’acqua per oltre un metro cantine, stanze e tavernette: il risultato sono ad oggi montagne di mobili ed elettrodomestici da buttare. Danni ingenti anche a Bellaria e a Spinello, località abitata perlopiù da persone anziane, ove si è rischiato l’isolamento per la caduta di massi sulla strada di Pillori”. 

Da qui l’atto ispettivo per sapere “quali sono gli interventi di messa in sicurezza dei territori di Piacenza che la Regione
intende realizzare al fine di evitare nuove alluvioni ed inondazioni e quali sono le azioni che la Regione intende intraprendere per ristorare i cittadini delle zone colpite dagli eventi calamitosi di cui sopra ed entro quali tempistiche intende agire”.

(Luca Molinari)

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