“Rafforzare la misura riguardante contributi diretti a progetti di forestazione urbana, valutando, sulla base dell’esito del bando scaduto il 30 giugno, una proroga dei termini delle richieste, al fine di stimolarne altre”.
A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Silvia Piccinini (Cinquestelle).
Questo bando, si legge nell’atto, “destinato a tutti i Comuni della pianura (Est e Ovest) oltre a quelli dell’agglomerato urbano di Bologna, costituisce una delle misure più significative e concrete del Piano regionale della qualità dell’aria, in piena sintonia con i processi di transizione ecologica e di sviluppo sostenibile che devono animare le azioni della Regione Emilia-Romagna”.
Per la complessità del periodo, spiega la pentastellata, “è possibile che diversi Comuni non abbiano potuto cogliere compiutamente l’importante opportunità messa in campo dal bando”.
Per Piccinini, quindi, l’obiettivo è quello di favorire i processi di forestazione urbana, incentivando le istituzioni locali a considerarli come parte qualificante delle strategie ambientali e dirette alla sostenibilità.
(Cristian Casali)