Disposizioni per la valorizzazione e il potenziamento del Soccorso alpino dell’Emilia-Romagna (Saer): Il primo firmatario della proposta del progetto legge Matteo Rancan (Lega) ne ha chiesto il ritiro. Scelta collegata alla sollecitazione del consigliere Igor Taruffi di Sinistra italiana che ha proposto di riprendere l’iter del provvedimento in commissione. La proposta di legge è infatti approdata in Assemblea legislativa prima della discussione in commissione Politiche per la salute e politiche sociali.
Un progetto di legge, ha spiegato Rancan in Aula, “che nasce dalla necessità di avere uno strumento legislativo che riconosca il valore operativo del Saer”.
Anche Andrea Galli (Fi) ha sollecitato l’approvazione di una norma a tutela dei volontari del Saer. Sulla stessa linea anche Michele Facci e Fabio Callori di Fratelli d’Italia, che hanno rimarcato la necessità di valorizzare l’operato di questi volontari.
La maggioranza aveva comunque optato per il non passaggio all’esame dell’articolato del testo di legge, Stefano Caliandro (Pd) ha infatti ribadito in Aula che “non c’è nessuna disponibilità su questo testo”.
È poi intervenuto il presidente Stefano Bonaccini, che ha riferito di avere incontrato solo pochi giorni fa il presidente e il vicepresidente del Saer: “Da quell’incontro non è emersa la necessità di intervenire sulla legislazione regionale, c’è invece l’esigenza di rinnovare la convenzione, di aumentare le risorse per favorire l’implementazione dei servizi e di migliorare la logistica”.
(Cristian Casali)