Fare chiarezza e sanzionare i responsabili della “strage di lepri” avvenuta nei giorni scorsi in provincia di Ravenna.
A chiederlo, in un’interrogazione, è la consigliera Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) che ricorda come “è di pochi giorni fa la diffusione della notizia, prima in ambito social successivamente ripresa anche da organi di informazione, di una strage di 20 capi di lepre da parte di 2 cacciatori nel ravennate che avrebbero immortalato l’impresa con una fotografia che li ritrae davanti alle 20 lepri uccise disposte ai loro piedi formando un triangolo: nel “Calendario venatorio regionale. Stagione 2021-2022” sono previsti i carnieri giornalieri e stagionali per ciascuna specie cacciabile e, in particolare, per la lepre comune è previsto un carniere giornaliero di 1 capo ed un carniere stagionale di 10 capi.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla Giunta “se non ritenga opportuno segnalarlo agli organi competenti in materia di vigilanza venatoria al fine di consentire il perseguimento di eventuali condotte illecite”.
(Luca Molinari)