La Regione proceda al monitoraggio della situazione legata all’utilizzo del Poligono di Tiro foce Reno (località Casal Borsetti in Provincia di Ravenna), destinato ad attività di addestramento dell’Esercito e di altre Forze Armate, che limita le attività di pesca.
A chiedere un intervento dell’amministrazione di viale Aldo Moro è un’interpellanza di Marco Mastacchi (Rete Civica) che vuole sapere dalla giunta se, a fronte di segnalazioni pervenute nel corso degli anni sul problema, abbia già attivato forme di controllo o se intenda farlo.
“La Regione è impegnata nella collaborazione con l’Esercito e gli altri soggetti istituzionali interessati. Stante l’utilizzo dell’Esercito è difficile sapere quanti armamenti ci sono in loco nelle acque, l’Esercito permette la navigazione, ma non la pesca”, è la risposta dell’assessore Alessio Mammi che ricorda come “si sta ragionando su come eventuale cambiare l’accordo vigente che regola la gestione del poligono puntando ad allargare lo spazio marittimo destinato a pesca, acquacultura, navigazione e il turismo. Dal 2018 sono state ridotte le fasce di divieto, ma nel 2021 il Ministero della Difesa ha riportato ai precedenti orari i divieti ritenendo necessario fare così. Il Ministero della Difesa ci dovrebbe far arrivare altre proposte. La Regione sostiene il settore della pesca stanziando anche 1,5 milioni di euro e continuerà a chiedere al governo di fare altrettanto”.
Parole alla luce delle quali Mastacchi si dice perché “molto soddisfatto sia per le risorse stanziate dalla Regione sia per l’interlocuzione con il governo anche se capiamo che in questo momento storico segnato dalla guerra e dal caro energia è molto difficile operare”.
(Luca Molinari)