La giunta regionale si adoperi affinché il rigassificatore che dovrebbe sorgere al largo delle coste ravennati sia a “circuito chiuso”. È questo il principale impegno della risoluzione depositata da Rete Civica a tutela dell’ambiente marino e dell’industria ittica locale.
Ricordando come alcuni tipi di impianti di rigassificazione facciano segnare un elevato livello di cloro nelle acque utilizzate per il ciclo produttivo, Rete Civica sottolinea la necessità di contenimento e recupero degli scarichi per tutelare al meglio l’ambiente marino e l’industria ittica ad esso collegata.
Ulteriore impegno dell’atto di indirizzo è la sollecitazione al competente ministero affinché “vengano condivise le informazioni emerse dai monitoraggi in essere, in merito all’alterazione dell’ecosistema marino, in ordine ai cicli riproduttivi della fauna ittica e in merito ai miglioramenti degli impianti che s’intende adottare per minimizzare l’impatto ambientale”.
(Luca Boccaletti)
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