Perché i vertici del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano negli ultimi due anni hanno deciso di decurtare in maniera unilaterale il compenso pattuito con il Rifugio Pratizzano, nel comune di Ramiseto? Lo chiede Gabriele Delmonte (Lega) in un’interrogazione alla Giunta regionale in cui ricorda che il Parco Nazionale è costituito da 16.336 ettari in Emilia-Romagna” e sottolinea il ruolo peculiare del rifugio che “risulta essere anche Centro Visita del Parco”. La Convenzione, infatti, prevede che, oltre alla gestione del Centro Visita, vi sia anche manutenzione delle pertinenze esterne compresa la battitura dell’adiacente pista da fondo nel periodo invernale”. A fronte del ruolo e degli impegni svolti, ricorda Delmonte, “la convenzione stipulata tra il Parco e il gestore del rifugio nel 2013, prevede il versamento di 4mila euro annui da versarsi entro il 31 marzo dell’anno successivo”. In caso di conferma di un versamento unilateralmente decurtato da parte dell’ente parco, Delmonte chiede alla Regione “come intenda attivarsi presso il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano al fine di chiarire la scelta”. “
24 Dicembre 2020
Ambiente Reggio. Delmonte (Lega): “il Parco dell’Appennino tosco-emiliano onori gli impegni presi con il Rifugio Pratizzano”
Il consigliere leghista presenta un’interrogazione sollecitando i vertici del Parco a onorare gli impegni presi nei confronti del rifugio montano
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24 Dicembre 2020