La mole di rifiuti indifferenziati rinvenuti a Campovolo, nel comune di Reggio Emilia, il giorno dopo il concerto-evento di Ligabue, è oggetto di una interrogazione presentata da Gian Luca Sassi, primo firmatario, e Andrea Bertani, consiglieri M5s.
All’evento, evidenziano i consiglieri, “hanno partecipato circa 150 mila persone, per un incasso di circa 7,5 milioni di euro, il più alto mai realizzato nel nostro Paese da un artista italiano in un solo concerto”. “Peccato- sottolineano gli esponenti M5s- che il giorno dopo, come dimostrano inequivocabilmente le immagini pubblicate in rete, l’intera area si sia presentata come un unico ammasso di rifiuti indifferenziati”.
Considerato che l’evento “è stato realizzato in collaborazione con la Regione e il Comune di Reggio Emilia ed è stato sponsorizzato dalla multiutility Iren S.p.A.”, Sassi e Bertani chiedono alla Giunta “in cosa sia consistita esattamente la collaborazione con l’Ente, quali ne siano stati i termini economici e se non risulti dannoso e controproducente affiancare il nome della Regione ad un’iniziativa che, al di là del valore artistico e musicale, ha avuto un tale impatto negativo in termini ambientali”. Domandano, inoltre, “se il numero di isole per la raccolta differenziata sia stato calibrato rispetto al numero di persone attese e se le informazione circa la loro ubicazione e il loro utilizzo sia stata adeguatamente dimensionata”. Chiedono, infine, “se, dato il successo dell’evento, largamente pronosticabile, non fosse opportuno chiedere agli organizzatori un maggior impegno, anche economico, sulla sostenibilità ambientale dell’iniziativa, in particolare per quanto riguarda la produzione e la raccolta dei rifiuti”.
(Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(lg)