Utilizzare le nuove tecnologie per la prevenzione delle catastrofi del territorio.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “il territorio della regione Emilia-Romagna è stato interessato da gravissime calamità naturali che hanno provocato ingenti danni e numerose vittime: tali calamità continuano a verificarsi con frequente cadenza, ormai anche senza essere strettamente legate alle stagioni, segnale evidente di imprevedibili modificazioni agli assetti climatici”.
Tagliaferri spiega come “la serie di gravi calamità verificatesi nel territorio regionale dimostrano in modo inequivocabile quanto sia necessario implementare con la massima urgenza i sistemi di allerta della popolazione, prevedendo le nuove tecnologie, come ad esempio l’invio di sms telefonici – valutare la possibilità di stanziare apposite risorse nel bilancio regionale, per la realizzazione del suddetto nuovo sistema di allerta della popolazione tramite utilizzo di nuove tecnologie”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “quali iniziative siano state intraprese per dotare di nuove tecnologie i sistemi di allerta della popolazione in caso di emergenze derivanti da calamità naturali e quali siano le tempistiche per far sì che si possano utilizzare tali nuove tecnologie nei sistemi di allerta della popolazione”.
(Luca Molinari)