Nel novembre del 2012, in seguito a una segnalazione, le guardie zoofile dell’Enpa di Bologna, i Carabinieri e i servizi veterinari dell’Ausl hanno effettuato un controllo nell’allevamento di cani Nordic Dream, nel Comune di Baricella, nel quale erano detenuti 96 animali di razza Alaskan Malarnute ed Eurasier; nel sopralluogo sarebbe emerso “che l’allevamento era privo delle necessarie autorizzazioni e presentava condizioni non adeguate a garantire il sano equilibrio psico-fisico degli animali, fino a provocare la morte di quattro cuccioli, lesioni e disturbi comportamentali nei sopravvissuti”.
Con questa premessa, Yuri Torri (Sel) ha presentato un’interrogazione alla Giunta, segnalando come dall’esame delle banche dati pubbliche “sia emersa confusione tra le attestazioni dell’Ente nazionale cinofilia italiana e le risultanze dell’anagrafe canina soprattutto in relazione alle cucciolate prodotte dalle fattrici presenti nell’allevamento”. Il consigliere chiede pertanto “in quali modalità avvenga l’incrocio dei dati dell’anagrafe canina con quelli deIl’Enci, e se in seguito all’avvio del procedimento penale a carico della proprietà dell’allevamento citato, le strutture sanitarie competenti abbiano realizzato attività di controllo nell’allevamento, e con quali risultati”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(rg)