Ambiente e territorio

Animali d’affezione Parma. Lega: “Ripristinare il servizio veterinario nel polo integrato comunale”

Interrogazione da trattarsi nella competente commissione assembleare a prima firma Emiliano Occhi sulle condizioni degli animali d’affezione ricoverati presso il polo integrato del Comune di Parma

I consiglieri leghisti Emiliano Occhi (primo firmatario) e Fabio Rainieri chiedono l’intervento della Giunta sul polo integrato degli animali d’affezione del Comune di Parma.

In una interrogazione che verrà trattata nella competente commissione assembleare, denunciano la situazione del polo integrato che si occupa di dare riparo, conforto e cure a oltre 300 tra cani e gatti senza dimora.

I consiglieri informano che dal 30 giugno non sono stati rinnovati i contratti per il servizio veterinario svolto dai professionisti che lo hanno garantito nel corso del 2020 e, in proroga, in questa prima parte del 2021. “Successivamente alla mancata assegnazione per bando di gara -proseguono i due consiglieri parmigiani- il Comune di Parma ha affidato il servizio a una società di lavoro interinale che ha individuato una professionista, la quale però si è dimessa dopo solo 3 giorni dall’entrata in servizio”.

Stante la situazione e soprattutto considerando come durante il periodo estivo vi sia un significativo aumento degli abbandoni degli animali d’affezione, Occhi e Rainieri chiedono alla Giunta se sia a conoscenza della situazione insieme ai motivi per cui il Comune di Parma non riesce ad affidare il servizio veterinario per tale struttura.

In linea generale, infine, la sollecitazione all’esecutivo regionale “se intende attivarsi affinché sia risolta il prima possibile, anche tramite l’intervento dell’AUSL di Parma, la delicata questione inerente all’assenza del servizio veterinario presso tale struttura”.

(Luca Boccaletti)

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