Parità, diritti e partecipazione

Assemblea dei ragazzi e delle ragazze: “Spazi di vita adeguati per i giovani ”

Presentato il manifesto “Gli spazi che vogliamo”, idee e proposte concrete per migliorare gli spazi quotidiani frequentati da ragazzi e ragazze. La garante dei minori Claudia Giudici: “L’iniziativa rende concreto il diritto all’ascolto dei giovani e il loro coinvolgimento su questioni che li toccano da vicino”

Spazi sostenibili, spazi che comunicano, spazi inclusivi e accessibili, spazi digitali, spazi in cui stare bene, spazi attrattivi e spazi di relazione con gli adulti. Questo, in sintesi, quello che chiede l’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze con il manifesto “Gli spazi che vogliamo” presentato nell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna a chiusura dell’attività svolta nel 2023.

I giovani, che si rivolgono anzitutto alla Regione, hanno le idee chiare. “Chiediamo spazi accoglienti in cui sia possibile valorizzare le nostre aspirazioni, i nostri interessi e le nostre capacità. Per crescere insieme, divertirci e sviluppare relazioni solidali, positive, stabili e di qualità con i nostri coetanei. Domandiamo spazi che avvicinino le generazioni, in cui poter stare bene con le nostre famiglie. Qualsiasi sia l’attività svolta, in ambito scolastico, sportivo o familiare, vorremmo poterla praticare in spazi educativi adeguati, coinvolgenti, sicuri, interattivi. Servono poi spazi attenti alle diversità, fruibili da tutte e tutti, senza ostacoli, che siano anche facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici”. Così Pietro Siboni, Eleonora Stefani, Michele Casalboni, Heidi Ghisoni, Simone Fiorentini, Elisa Gardini e Michelle Lamieri, intervenuti in rappresentanza dell’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze.

“Negli spazi a nostra disposizione – sottolineano – diventa rilevante anche l’aspetto dell’impatto ambientale e dell’efficienza energetica. Dunque, chiediamo strutture alimentate da energia verde, realizzate con materiali sostenibili e che utilizzino tecnologie innovative per l’efficientamento energetico”.

“Con questo incontro vogliamo confrontarci sul lavoro portato avanti nel corso dell’anno dall’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze”, spiega la garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, Claudia Giudici. La garante interviene poi sui contenuti del manifesto presentato dall’assemblea dei giovani: “Parliamo di idee e proposte concrete per migliorare gli spazi quotidiani frequentati da ragazzi e ragazze, una tematica particolarmente sentita nel mondo giovanile”. “Il progetto dell’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze è stato promosso affinché il diritto all’ascolto fosse più che mai effettivo. Vogliamo promuovere e valorizzare la partecipazione attiva dei più giovani ascoltando le loro opinioni e proposte su questioni che li riguardano direttamente o indirettamente, portandole poi all’attenzione delle istituzioni”, conclude Claudia Giudici.

Presenti all’incontro le consigliere regionali Francesca Marchetti (presidente della commissione Cultura), Silvia Piccinini (presidente della commissione Statuto) e Stefania Bondavalli (vicepresidente della commissione Cultura).

Nel lavoro sul manifesto i ragazzi sono stati sostenuti dalla cooperativa sociale Pares, attiva sul tema della partecipazione. A coordinare i lavori dell’Assemblea Camilla Lupi dell’ufficio del garante.

L’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze, istituita nel novembre 2021, si compone di una cinquantina di giovani, che provengono da tutta la regione, con età compresa tra i dieci e i diciotto anni. Un progetto del garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza.

Il manifesto (versione estesa).

Fotogallery.

(Cristian Casali)

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