La Giunta regionale dovrebbe “attivarsi per abolire l’Associazione ex Consiglieri della Regione Emilia-Romagna, manifestando così la sua reale volontà di risparmiare sulle spese di rappresentanza istituzionale”. È quanto sollecitano, in una interrogazione alla Giunta, i consiglieri della Lega nord (primo firmatario Alan Fabbri) con riferimento al provvedimento legislativo per ridurre le spese regionali “fortemente voluto dal Presidente della Regione” e attualmente “in dirittura d’arrivo”.
Gli esponenti del Carroccio in proposito vogliono anche sapere “quali sono i costi dell’Associazione degli ex consiglieri, anche in relazione alle spese per eventuali manifestazioni o convegni e iniziative culturali promosse dalla stessa Associazione e quali ricadute queste iniziative abbiano avuto per – come prevede la norma – contribuire ad affermare il ruolo della Regione e valorizzare la funzione dell’Assemblea legislativa”.
Il Testo unico sul funzionamento e l’organizzazione dell’Assemblea legislativa (L.r. 11/2013) – spiegano in proposito Fabbri e colleghi – riconosce l’Associazione degli ex consiglieri della Regione Emilia-Romagna prevedendo che l’Ufficio di Presidenza ne assicuri il supporto organizzativo necessario all’espletamento delle sue funzioni. Inoltre, sempre in base alla norma, “lo stesso Ufficio di Presidenza dell’Assemblea o la Giunta regionale possono, assumendosi i relativi oneri finanziari, affidare all’associazione la realizzazione di iniziative culturali con la finalità di promuovere il ruolo istituzionale di Regione e Assemblea”.
(is)