“La gestione 2016 termina con un avanzo di 6,5 milioni di euro”. È il questore dell’Ufficio di presidenza, Giorgio Pruccoli, a relazionare in commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, sul rendiconto dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2016.
Sono state effettuate azioni, ha spiegato Pruccoli, “mirate al risparmio e all’efficientamento, scelte prudenziali che hanno portato a un importante avanzo di amministrazione: risparmi derivanti per 150mila euro dalla corresponsione degli assegni vitalizi; 217mila euro per la restituzione dei contributi versati dai consiglieri regionali, il cui stanziamento previsto nel 2016 non è stato utilizzato; 60mila euro recuperati dal capitolo delle spese legali e 72mila euro per la riduzione delle spese del personale assegnato ai gruppi consiliari”. E ancora, ha aggiunto, “98mila euro dal capitolo delle spese assicurative, 48mila euro avanzati dalla voce per l’acquisto servizi al Corecom, 107mila euro dal servizio di trasporto e facchinaggio e 192mila euro dal capitolo di locazioni immobili”. Mentre, ha ribadito il consigliere, “per utenze e canoni il risparmio ammonta a 448mila euro, per manutenzioni e riparazioni a 123mila euro, per il servizio di deregistrazione resoconti a 78mila euro, per manutenzione e assistenza tecnica informatica 69mila euro e per i servizi multimediali afferenti al servizio comunicazione 90mila euro”.
Inoltre, ha poi sottolineato, “il fondo di riserva per spese obbligatorie, da 460mila euro, non è stato utilizzato, il fondo di riserva per spese impreviste concorre per 110mila euro e il fondo per lo sviluppo di progetti strategici, anche questo non impiegato, per 50mila euro”. Invece, ha concluso il questore, “relativamente all’avanzo di amministrazione dell’esercizio finanziario 2015 non utilizzato nel 2016 il risparmio è pari a oltre 3 milioni di euro, derivante, in particolare, dagli accantonamenti ai fondi per i provvedimenti legislativi e per i rinnovi contrattuali e dalla quota per la Consulta degli emiliano romagnoli”.
Il provvedimento ha ottenuto parere positivo da parte di Pd e Si, astenuti Ln e M5s.
Il presidente Pompignoli ha criticato la scelta del patrocinio oneroso all’Istituto Alcide Cervi di Gattatico di Reggio Emilia: “Un organo chiaramente a targa Pd, di cui, peraltro, non sono noti i bilanci”.
In risposta al presidente, Pruccoli ha riferito che “sono previsti contributi a soggetti con cui l’Assemblea è convenzionata, non c’è nulla di torbido”.
(Cristian Casali)