Via libera dall’Aula, con voto all’unanimità, al Bilancio di previsione finanziario dell’Assemblea legislativa per il triennio 2022-2024.
Ad illustrare il documento la consigliera questore Katia Tarasconi (Pd), che ha ribadito come il bilancio per il prossimo triennio “non si discosta dal precedente 2021-2023”.
In particolare, ha spiegato Tarasconi, “la spesa complessiva, che graverà sul bilancio regionale per le attività dell’Assemblea legislativa nel prossimo triennio, è rappresentata da tre voci, uguali per ciascun anno: la quota destinata all’Assemblea per il suo funzionamento è di 17.240.884 euro; 408mila euro vanno alla Consulta per gli emiliano-romagnoli nel mondo; infine, 13.145.000 euro sono destinati al personale”.
L’incremento della spesa per il personale, ha quindi chiarito la consigliera, “è dovuta al fatto che il nuovo piano dei fabbisogni 2021-2023, prevede l’assunzione di dieci persone”.
Sul versante della spesa, i vitalizi agli aventi diritto hanno subito un decremento rispetto al 2020 e al 2019, ultimo anno di vigenza del divieto di cumulo introdotto dalla legge regionale 7 del 2017, dovuto anche al modello di calcolo “contributivo”, come previsto dalla legge regionale 4/2019 di rideterminazione dei vitalizi.
Le novità per il prossimo esercizio riguardano una razionalizzazione degli spazi dell’Assemblea legislativa.
Il risultato presunto di amministrazione è stimato in 4.207.547,88 euro. Dopo il passaggio in commissione e il parere positivo dei Revisori dei conti, il bilancio è stato approvato con 38 voti favorevoli.
(Lucia Paci)