Il disegno di legge ‘concorrenza’ inserisce “alcune forti limitazioni nei confronti dell’utenza nella scelta del proprio autoriparatore di fiducia, spingendo l’assicurato, in cambio di uno sconto non quantificato, a far riparare il proprio automezzo solo presso autofficine/carrozzerie convenzionate con le Compagnie stesse”. L’adozione di tali norme, “oltre a limitare la libertà di scelta dei consumatori, assegnando di fatto alle Compagnie assicurative la possibilità di decidere quanto, come e quando pagare le riparazioni, determina anche il concreto pericolo che le riparazioni dei veicoli non vengano eseguite a regola d’arte, a causa di tempi e tariffe imposte agli autoriparatori dalle Compagnie assicurative”. Lo scrivono i consiglieri della Lega nord, primo firmatario Stefano Bargi, in una risoluzione presentata all’Assemblea legislativa, per chiedere alla Giunta di farsi portatrice presso il Parlamento delle criticità emerse nell’adozione del disegno di legge sulla concorrenza, “invitandolo ad adottare le necessarie modifiche nell’ambito dell’iter di approvazione”.
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