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AUTO. WOLKSWAGEN, M5S: “EMISSIONI TRUCCATE, LA REGIONE SI ATTIVI PER RISARCIMENTO UTENTI E IL DANNO AMBIENTALE”

Interrogazione alla Giunta, primo firmatario Sassi, e risoluzione all’Assemblea legislativa: “Agire in tutte le sedi istituzionali di confronto nazionale ed europeo per invocare un sistema di omologazione delle automobili più realistico e sanzioni per chi dichiara dati falsi”

“Agire in tutte le sedi istituzionali di confronto nazionale ed europeo per invocare un sistema di omologazione delle automobili più realistico e sanzioni per chi dichiara dati falsi”. E agire affinché “le norme comunitarie vigenti in materia di informazione ai consumatori siano rivisitate in modo da fornire informazioni trasparenti ai punti vendita che permettano ai cittadini consumatori di investire nei veicoli più efficienti e più rispettosi dell’ambiente”. Lo chiede il Gruppo M5s, primo firmatario Gian Luca Sassi, in una interrogazione alla Giunta, richiesta inserita poi anche in una risoluzione presentata all’Assemblea legislativa sempre dal M5s.
Dopo la vicenda dei test ambientali truccati realizzati dalla Volkswagen sui propri autoveicoli, nei due documenti i consiglieri chiedono alla Giunta “di far rilevare al ministero competente che l’inquinamento occulto, perché non calcolato, potrebbe aver contribuito ad attribuire in modo truffaldino gli ecoincentivi statali, riversati sul settore automobilistico di recente, e di rivedere le proprie politiche in tema ambientale e in particolare di attivare incentivi al fine di ridurre sensibilmente la quantità delle sostanze nocive emesse in atmosfera dai mezzi di trasporto”. In particolare, i firmatari chiedono alla Regione iniziative “per tutelare i cittadini dell’Emilia-Romagna che si sono ritrovati a fare un acquisto di un auto che non corrisponde alle caratteristiche vantate e per la quale risulta omologata”, tenuto conto che l’amministrazione regionale “dispone di una banca dati (bollo auto) tramite la quale può identificare tutti i proprietari di tali auto e tutti i modelli incriminati”, e di “favorire l’immediata attivazione in favore di tutti i consumatori acquirenti delle autovetture di adeguati rimedi”. Fra questi ultimi rientra la “nuova omologazione del veicolo, così da renderlo conforme alle caratteristiche dichiarate”, o “la sua sostituzione con altro veicolo rispondente a tali caratteristiche o la restituzione del relativo prezzo, dandone contestualmente precisa e dettagliata informazione scritta ai singoli acquirenti, anche attraverso un tavolo di conciliazione regionale che aiuti i cittadini coinvolti in ogni caso alla realizzazione di un’adeguata procedura di risarcimento”.
Infine, i consiglieri M5s chiedono alla Giunta “di agire nei confronti della società automobilistica per il risarcimento dei danni causati all’ambiente, tenuto conto che seppure tale evento non sia causa esclusiva, in Emilia-Romagna il 30% delle centraline urbane è fuori dai limiti, secondo i dati rilevati Legambiente e pubblicati nel dossier ‘Mal’aria 2015’ e il traffico urbano ne è la prima causa”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

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