Sollecitare i parlamentari eletti nelle circoscrizioni emiliano-romagnole e il governo a presentare emendamenti migliorativi al provvedimento dell’esecutivo sulle concessioni demaniali marittime al fine di tutelare e riconoscere gli investimenti fatti dalle imprese che attualmente hanno in carico le concessioni.
Disco verde della Commissione Economia presieduta da Manuela Rontini a una risoluzione unitaria a sostegno dei “balneari” a prima firma del consigliere Massimo Bulbi (Pd) e sottoscritta da altri consiglieri di altri gruppi assembleari. La risoluzione bipartisan è stata approvata con il voto favorevole di tutti i consiglieri presenti in Commissione tranne la consigliera Giulia Gibertoni (Gruppo Misto), che ha votato contro.
“Vogliamo che tra i parametri per i bandi ci siano elementi che tengano conto degli investimenti fatti, del capitale umano che sta dietro ogni singolo stabilimento balneare, di un modello che ha dato un’identità bene determinata a ogni stabilimenti balneare”, spiega Bulbi che sottolinea come “le proposte del governo non contengono questi elementi, chiediamo che si intervenga per evitare di disperdere un patrimonio così grande. Il presidente Bonaccini e l’assessore Corsini hanno chiesto al governo di intervenire in questo senso visto che le indicazioni europee contengono sì l’invito alla concorrenza, ma anche quello a preservare le specificità esistenti”.
“E’ evidente che questa risoluzione è condivisibile”, spiega Massimiliano Pompignoli (Lega) che, rivolgendosi a Bulbi, ha chiesto, “essendo un messaggio rivolto al governo italiano, di passare da una risoluzione ‘a targa Pd’ a una risoluzione ‘neutra, non targata da nessun partito’ sottoscritta da tutti e con Bulbi primo firmatario. In questo modo mandiamo a Roma una risoluzione unitaria”. Proposta accettata da Bulbi: “Bisogna fare -spiega- una battaglia comune”.
Dal canto suo Nadia Rossi (Pd) ha detto che “al governo deve arrivare un messaggio chiaro e importante sul tema del turismo, la nostra Regione a partire dal presidente Bonaccini è al fianco di questo settore”, mentre Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) ha sottolineato l’importanza che la risoluzione sia unitaria, così come han fatto Marco Mastacchi (Rete Civica), Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini) e Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa).
(Luca Molinari)