Bilancio. Defr 2021-2023: via libera dalla commissione Sanità e welfare

Razionalizzazione, efficientamento e integrazione dei servizi sanitari e sociosanitari, assistenza territoriale a misura della cittadinanza, facilitazione dell’accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali, sostegno alle persone più fragili e a chi se ne prende cura, ricerca sanitaria, valorizzazione della farmacia come presidio sanitario territoriale di prossimità, accesso immediato ai farmaci innovativi (anche oncologici), adeguamento dei piani vaccinali, rafforzamento delle politiche di welfare (compreso il sostegno all’occupazione femminile), contrasto alle disuguaglianze, valorizzazione del terzo settore, politiche per l’integrazione e diritto alla casa. Via libera dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Ottavia Soncini, al Documento di economia e finanza regionale (Defr) per il triennio 2021-2023. I contenuti programmatici del Defr, ha spiegato il relatore di maggioranza Luca Sabattini (Pd), “costituiscono la base di riferimento per l’intera azione amministrativa della Regione Emilia-Romagna, un documento fortemente politico e strategico, che ricomprende anche tutte quelle iniziative attivate nei mesi dell’emergenza”. La relatrice di minoranza Maura Catellani (Lega) ha spiegato che gli obiettivi strategici contenuti nel Defr sono in fase di valutazione: “Stiamo poi aspettando la nota di aggiornamento”. Critiche dalla consigliera Valentina Castaldini (Forza Italia) che ha chiesto a Schlein una maggiore attenzione verso quelle materie di competenza del suo assessorato: “In questa fase dobbiamo sostenere le persone più fragili, a partire dai disabili e dagli anziani”. Presenti in commissione anche gli assessori Raffaele Donini e Elly Schlein.