Parere favorevole, in sede consultiva, dunque in riferimento alle materie di competenza, da parte della commissione Territorio, ambiente e mobilità, presieduta da Manuela Rontini, alla manovra di bilancio per il 2020, composta dalla Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanzia regionale (Nadefr) 2019-2020, dalle Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020, dal Bilancio di previsione della Regione per il 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020) e dalle Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione della Regione per il 2020-2022. Ha votato a favore il Pd mentre si sono astenuti il M5s e Fdi.
Il relatore Massimo Iotti (Pd) ha richiamato i principi che ispirano la manovra e le misure finanziarie più significative riguardanti le principali aree d’intervento di cui si occupa la commissione: infrastrutture, trasporti, mobilità, difesa del suolo e della costa, energia, ambiente e gestione dei rifiuti.
Energia. Le risorse previste per il 2020 ammontano a quasi 58 milioni, di cui 40 milioni destinati al finanziamento del Fondo energia. Oltre 6 milioni, inoltre, vengono destinati agli investimenti in campo energetico per gli enti locali, che si affiancano ai 6 milioni previsti a favore degli interventi delle Aziende sanitarie in corso di finanziamento sulle annualità 2020-2021. Infine, circa 5,6 milioni vanno alle Aziende di trasporto pubblico locale per la realizzazione di sistemi di trasporto intelligente e per il rinnovo del materiale rotabile.
Infrastrutture, trasporti e mobilità. Per quanto riguarda il settore del trasporto pubblico, con il bilancio 2020-2022 vengono messe a disposizione risorse regionali pari a 76,3 milioni. Gli stanziamenti più significativi previsti per il 2020 riguardano: 6,2 milioni per garantire bus gratis agli abbonati al servizio ferroviario regionale; 13 milioni aggiuntivi per il piano di riqualificazione dei lungomare nei comuni di tutta la Costa adriatica (33 milioni in totale); 100 milioni (comprensivi di fondi statali ed europei) per la realizzazione del progetto definitivo della Cispadana; 11 milioni nel triennio per l’elettrificazione della linea Reggio Emilia-Ciano D’Enza e un pacchetto di interventi di manutenzione straordinaria sulle infrastrutture esistenti, compresa la messa in sicurezza dei passaggi a livello con circa 7 milioni per il 2020; 1 milione per finanziare i contributi per l’acquisto di autoveicoli ecologici; 1 milione per finanziare interventi per il trasporto ferroviario e fluviomarittimo delle merci.
Messa in sicurezza del territorio, protezione civile, prevenzione e tutela ambientale e della montagna. Nel 2020 vengono stanziati circa 65,9 milioni, di cui 30 milioni per la difesa del suolo e della costa e a sostegno del sistema di protezione civile. Fra gli interventi più significativi cui saranno destinati questi 30 milioni si segnalano: circa 8,8 milioni all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete idrografica e per la difesa dei versanti e della costa, a cui si aggiunge 1 milione per interventi in materia di opere idrauliche e 1 milione per lavori d’urgenza e di somma urgenza in caso di pubblica calamità.
Politiche ambientali. Nel 2020 vengono stanziati circa 27 milioni, così ripartiti: 1 milione per la pulizia dei corsi d’acqua e del mare e 800mila euro per finanziare misure plastic free; 5 milioni a sostegno del fondo per gli incentivi gestito da Atersir per la prevenzione della produzione di rifiuti; 14,5 milioni ad Arpae e 5,4 milioni per il funzionamento degli Enti di gestione delle Macro aree protette.
In sede di dibattito sono intervenuti Fabio Callori (Fdi) e Silvia Piccinini (M5s). Il primo ha chiesto chiarimenti in merito ai finanziamenti previsti per le infrastrutture del territorio piacentino, nello specifico per l’eliminazione dei passaggi a livello lungo la linea ferroviaria nel comune di Villanova sull’Arda e per la realizzazione della tangenziale di Castel San Giovanni, nonché per gli interventi di manutenzione e messa in sicurezza della rete idraulica della provincia di Piacenza. La pentastellata ha invitato la Giunta a specificare l’ammontare dei fondi destinati all’elettrificazione delle linee ferroviarie e quelli riservati all’eliminazione dei passaggi a livello nonché alla manutenzione della rete ferroviaria.
La presidente Rontini, infine, ha sottolineato come l’impegno della commissione a incentivare il trasporto delle merci su ferrovia e via fiume abbia portato alla previsione di uno specifico capitolo di spesa nel bilancio della Regione con lo stanziamento di 1 milione.
(Luca Govoni)