In tema di bollo auto, l’Assemblea legislativa regionale ha respinto due risoluzioni presentate una dai consiglieri della Lega nord (primo firmatario, Stefano Bargi) per chiedere l’abolizione totale della tassa di circolazione forfettaria prevista per i veicoli storici (favorevoli Ln, M5s, Fi, Fdi; contrari: Pd e Sel) e l’altra, a firma Andrea Bertani, Raffaella Sensoli e Gian Luca Sassi (M5s) che chiedeva l’introduzione nella prossima legge finanziaria di una riduzione del 75% della tassa automobilistica per le auto a metano o gpl, fino ad arrivare ad una esenzione totale per i veicoli elettrici, anche oltre i cinque anni, o per i mezzi omologati per uso monovalente a metano (favorevoli M5s, Fi, Fdi; astenuta Ln; contrari Pd e Sel).
Nel presentare il documento Ln, Bargi ha ricordato “l’importanza di un mondo che fa riferimento, e promuove, a una delle importanti tradizioni del territorio, quella dei motori, con manifestazioni che richiamano un numero importante di visitatori e appassionati. L’atto- ha precisato- intende quindi indicare una direzione alla Giunta per sostenere il settore rifacendosi peraltro a quanto già accade in altre Regioni”. Per Gian Luigi Molinari (Pd) il settore dell’automobilismo storico “ha una sua centralità nella nostra regione e va dunque garantito sostegno a tutte le iniziative che lo promuovano, ma quello del pagamento di un tributo di 25 euro all’anno per un auto storica rappresenta l’ultimo dei problemi”. Per quanto infine riguarda la richiesta del M5s, il consigliere del Pd ha comunicato che la Giunta regionale “sta lavorando a un provvedimento sulle auto pulite, per assegnare premialità nell’ottica di una riduzione delle emissioni”. “Accogliamo con favore l’impegno della Giunta in tal senso”, ha commentato Bertani, tornando a sollecitare misure di incentivazione alle ‘auto eco’ per favorire una minore emissione di sostanze inquinanti.
Tommaso Foti (Fdi ) ha invece invitato la Giunta a “promuovere un chiarimento a livello nazionale per rivendicare la competenza regionale sulle tasse automobilistiche, che andrebbero considerate un tributo proprio delle Regioni e non derivato”.
Daniele Marchetti (Ln) ha ricordato che l’esenzione del bollo per le auto a metano o gpl è già oggetto di una proposta di legge deposita dalla Lega nord (lo stesso Marchetti è stato nominato relatore) e ha quindi auspicato “la più ampia condivisione possibile”. Trattandosi di un provvedimento che può avere ricadute sul bilancio regionale e “che necessita di un ragionamento approfondito”, il consigliere ha annunciato l’astensione sul documento M5s.
Enrico Aimi (Fi) ha espresso in particolare il sostegno all’atto della Lega nord, a favore di “un settore di nicchia che merita la nostra attenzione”.
(is)