La giunta chieda chiarimenti sugli importi richiesti dal Comune di Bologna per il trasporto delle salme sul territorio comunale. Lo chiede con un’interrogazione Michele Facci (Lega) che invita a valutare “la regolarità delle disposizioni in materia, in particolare il regolamento comunale nella parte in cui assoggetta a diritto fisso ‘ogni trasporto di cadavere eseguito nell’ambito del territorio comunale o proveniente da altro Comune o da altro Stato o diretto ad altro Comune o altro Stato’, a prescindere dalle condizioni previste dal DPR 285/1990 per l’esigibilità del pagamento”.
Il consigliere, inoltre, chiede “se gli importi richiesti dal Comune di Bologna per il trasporto delle salme sul territorio comunale, che vanno da un minimo di 56euro a un massimo di 187euro, siano o meno di entità non superiore a quella stabilita per i ‘trasporti di ultima categoria’ e quali iniziative intende assumere, nell’ambito delle proprie funzioni, affinché venga eliminata la tassazione sul trasporto funebre, in assenza di una specifica controprestazione da parte dell’ente locale, così da risultare del tutto ingiustificata, iniqua e vessatoria”.
(Lucia Paci)