Assemblea

Caccia. Piccinini (M5s): meno discrezionalità nell’attività dei cacciatori

Partendo dai casi di Medicina-Castel Guelfo in provincia di Bologna, la consigliera chiede più chiarezza nelle regole per l’attività venatoria

La Regione faccia sì che l’attività venatoria abbia regole chiare e non ci siano interpretazioni discrezionali da parte dei cacciatori. A chiederlo, con particolare riferimento alla zona di Medicina-Castel Guelfo in provincia di Bologna, è, in un’interrogazione, la consigliera Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle). La riapertura della caccia sulla base dei periodi indicati nel Calendario venatorio è coincisa, sulla base di segnalazioni pervenute da parte di associazioni ambientaliste, con il ripetersi di violazioni tutt’altro che episodiche delle regole di caccia nei comuni di Medicina e Castel Guelfo: le segnalazioni -spiega Piccinini- attengono in particolare al mancato rispetto dei divieti di caccia, pur a fronte di puntuali e ben visibili indicazioni con la segnaletica, delle distanze minime previste dalla normativa vigente”. Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla Giunta “se e quali azioni intenda promuovere per consentire un’interpretazione univoca delle disposizioni vigenti e favorire la piena conoscenza da parte dei cacciatori, contribuendo in questo modo a ridurre la discrezionalità dei loro comportamenti”. “

Assemblea