Rivedere la disciplina edilizia là dove interviene sulle strutture provvisorie utilizzate per l’attività venatoria. A questo scopo, il Gruppo Lega nord ha presentato un progetto di legge, primo firmatario Andrea Liverani.
La proposta, specificano i consiglieri, “interviene per modificare alcune norme contenute nella Legge regionale 15/2013 (Semplificazione della disciplina edilizia). Si tratta di disposizioni che indirettamente riguardano e condizionano negativamente alcuni aspetti dell’attività venatoria in Emilia-Romagna, dove la caccia da appostamento fisso viene esercitata su strutture provvisorie appoggiate a terra, generalmente eseguite con materiali solidi quali legno o acciaio e dimensionate in base alla autorizzazione provinciale per gli appostamenti fissi e alla tipologia di caccia da esercitare”.
“La disciplina edilizia- rileva la Lega nord- prevede siano attuati liberamente, senza titolo abilitativo edilizio le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti, temporanee e stagionali e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a sei mesi, compresi i tempi di allestimento e smontaggio delle strutture”. Ma secondo i consiglieri Ln, “tale disposizione si è rivelata inadeguata nell’applicazione dell’esercizio dell’attività venatoria”. Il progetto di legge presentato prevede “una deroga che allinei la durata temporanea dell’installazione degli appostamenti fissi alla durata prevista dalle autorizzazioni provinciali per l’appostamento fisso di caccia, durata che è attualmente prevista in cinque anni”.
(cr)