Ambiente e territorio

CACCIA REGGIO EMILIA. DELMONTE (LN): ILLEGITTIME LE MODIFICHE ALLO STATUTO DELL’ATC RE 4 MONTAGNA

Interrogazione alla Giunta: “In che modo l’Amministrazione provinciale di Reggio Emilia ha esercitato i propri doveri di controllo e vigilanza, successivamente alle modificazioni statuarie poste in essere dall’Ambito territoriale di caccia?”

“È legittimo che un’associazione dal profilo privatistico, come l’Ambito territoriale di caccia (Atc), modifichi radicalmente ciò che era stato disposto da un organismo legiferante?”. E “in che modo l’Amministrazione provinciale di Reggio Emilia ha esercitato i propri doveri di controllo e vigilanza, successivamente alle modificazioni statuarie poste in essere dall’Atc RE 04 Montagna?”. A chiederlo, in una interrogazione alla Giunta, è Gabriele Delmonte (Ln).

“La Legge regionale 16/2007 all’articolo 15- specifica il consigliere- definisce gli Atc come strutture associative senza scopo di lucro a cui è affidato lo svolgimento delle attività di gestione faunistica e di organizzazione dell’esercizio venatorio in forma programmata nel territorio di competenza: attività svolte, nell’interesse pubblico, sotto il controllo e la vigilanza della Provincia”.

“In data 9 aprile 2015- sottolinea Delmonte- è stata convocata l’Assemblea dei soci dell’Atc RE 4 Montagna anche per deliberare sullo statuto: tra le modifiche proposte dalla stessa Assemblea, all’articolo 13, comma 1, è inserito il paragrafo ‘prendere visione di tutta la documentazione relativa alla gestione dell’Associazione previa richiesta scritta e motivata da recapitare al Consiglio direttivo. Il Consiglio direttivo la esaminerà valutando il rapporto di strumentalità tra l’interesse del richiedente e la documentazione richiesta, la rilevanza e la pertinenza della richiesta del singolo o dei singoli in rapporto ai superiori interessi dell’Associazione ed ai diritti dei singoli Associati e terzi coinvolti; cosicché il Consiglio potrà rifiutare l’accesso anche a fronte di: necessità di salvaguardare il diritto alla riservatezza di terzi, l’adempimento di doveri di trattamento dati ex DLgs 30/06/2003 n. 196, il diritto di difesa dell’Associazione, la tutela dei segreti legalmente dati’”. In relazione alle modifiche statutarie citate nell’atto, l’esponente Ln rileva: “Non spetta all’Assemblea ordinaria, bensì a quella straordinaria, deliberare in merito alle modifiche statutarie. Tutti i cacciatori iscritti all’Atc hanno diritto a prendere visione di tutti gli atti deliberativi e di tutta la documentazione relativa alla gestione dell’Associazione con possibilità di ottenerne copia e a partecipare all’Assemblea con il diritto di voto”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(cr)

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