Parte la seconda edizione della “Settimana della legalità”: sette giorni di incontri per parlare di cittadinanza attiva, esperienze e buone pratiche per riconoscere e contrastare le mafie. Organizzati dall’Assemblea legislativa, assieme alla Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione di Anci Emilia-Romagna, le riflessioni inizieranno domani con L’educazione alla cittadinanza nelle scuole: giovani protagonisti per un nuovo civismo e andranno avanti fino a giovedì prossimo, il 21 marzo, quattordicesima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Giovedì 14 marzo. Promosso dall’associazione Cortocircuito e dalla struttura del parlamento regionale conCittadini, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, domani si comincia con “L’educazione alla cittadinanza nelle scuole” che si svolgerà nella sala “20 maggio 2012” nel palazzo della Regione in viale Aldo Moro, 8 (Terza torre). L’evento inizierà alle 9.45 con i saluti e le considerazioni di Yuri Torri, segretario dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa. Mentre dalle 10 alle 13 si susseguiranno sul palco Michele Corradino, giudice del Consiglio di Stato e commissario Anac, Stefano Versari, direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Gianni Bianco, vice-caporedattore del Tg3, Elia Minari, coordinatore dell’associazione antimafia Cortocircuito, e Luciano Corradini, docente emerito di pedagogia generale all’Università Roma Tre.
Venerdì 15 marzo. La rete per l’integrità e la trasparenza: creare sinergie per migliorare i sistemi di prevenzione della corruzione nelle amministrazioni del territorio emiliano-romagnolo è il titolo del secondo appuntamento della Settimana della legalità. Organizzato in collaborazione con Anci Emilia-Romagna (Comuni) e Upi Emilia-Romagna (Province), l’incontro si svolgerà nella sala “20 maggio 2012” nel palazzo della Regione in viale Aldo Moro, 8 (Terza torre). Gli interventi inizieranno alle 10 e vedranno come relatori Maurizio Ricciardelli, dirigente responsabile del servizio Affari legislativi e aiuti di stato della Regione, Ida Angela Nicotra, consigliere dell’Autorità nazionale anticorruzione, Claudio Clemente, direttore dell’unità di informazione finanziaria di Bankitalia, Mario Turla, esperto di antiriciclaggio, e Michele Lombardo, consulente Upi e avvocato specializzato in appalti pubblici.
Lunedì 18 marzo. Sarà un’intera giornata dedicata al mondo della criminalità organizzata, a come ‘stanarlo’, a come contrastarlo e a come prevenire i fenomeni mafiosi. Sono due gli incontri previsti.
Si inizia la mattina, alle 9.40, nella sala “20 maggio 2012” nel palazzo della Regione in viale Aldo Moro, 8 (Terza torre), con il seminario Mafia e comunicazione: mafie, media e fake news, dal maxi-processo Aemilia alle nuove mafie. Si inizierà con i saluti di Yuri Torri, segretario dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa, di Stefano Versari, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, e di Giovanni Rossi, presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna.
Tra i relatori dell’incontro i giornalisti Attilio Bolzoni, che parlerà di depistaggi mafiosi e dossieraggi, Petra Reski, per analizzare l’azione delle mafie tra Germania e Italia, Luca Ponzi, per raccontare il processo Aemilia, e Giammarco Sicuro, per parlare di ‘ndrangheta. Tra i relatori anche Elia Minari, coordinatore dell’associazione antimafia Cortocircuito.
Il pomeriggio, dalle 14.30 nell’Aula magna di Viale Aldo Moro 30, sarà dedicato ad approfondire alcuni strumenti e indicatori per riconoscere le fake news e le buone imprese con l’incontro Stanare le mafie: nuovi strumenti per riconoscere fake e buone imprese. Aprirà l’incontro il consigliere regionale Fabrizio Benati. A seguire interverranno Giulia Donnarumma, Massimo Parrucci, Daniele Senzani, Daniele Ganapini, Santo Lazzara e Carlo Pilotti. Chiuderà il consigliere regionale e questore dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea Giorgio Pruccoli.
Martedì 19 marzo. La giornata inizierà alle 10.30 con la seduta della Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile.
Intervista TGR al Dg Draghetti
Mercoledì 20 marzo. L’esperienza emiliano-romagnola per il contrasto alle infiltrazioni mafiose è il titolo dell’ultimo convegno della Settimana della legalità. Nella sala Guido Fanti dell’Assemblea legislativa, in viale Aldo Moro 50, sarà presentato un quadro complessivo delle azioni di promozione della legalità e di prevenzione e contrasto della criminalità organizzata sul territorio regionale.
L’ assessore Massimo Mezzetti presenterà il bilancio dell’attività della Regione Emilia-Romagna in materia di legalità. All’iniziativa parteciperanno Patrizia Impresa, prefetto di Bologna, Gianfranco Bernabei, questore di Bologna, Ennio Mario Sodano, prefetto e già direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Chiuderà il presidente della Regione Stefano Bonaccini.
Giovedì 21 marzo. L’ultimo momento di riflessione è fissato per la quattordicesima giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. La Regione parteciperà con una sua delegazione ufficiale e il gonfalone alla manifestazione che si svolgerà a Ravenna.
(Andrea Perini)
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