Sanità e welfare

Sì a risoluzione Amico (ER Coraggiosa): evitare trasferimenti di detenuti da altre regioni a Reggio per percorsi di salute mentale

Anche per Catellani (Lega) “non risulta adeguato il numero di 50 soggetti ospitati a Reggio. Condividiamo l’esigenza di valutare meglio, attraverso l’Ausl, la gestione di questi percorsi”

Evitare che nei percorsi Atsm (Articolazione tutela salute mentale) vengano costantemente trasferiti a Reggio Emilia pazienti da penitenziari fuori regione per l’assenza di analoghe strutture nelle regioni di provenienza o per altri motivi.

L’Assemblea legislativa approva la risoluzione targata Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa) che invita inoltre a ridurre da due a uno i reparti Atsm della città emiliana.

“Dimezzando i posti letto – spiega il consigliere in aula – si consentirebbe di migliorare la qualità di questi servizi”. “L’Atsm di Reggio Emilia – rileva Amico – è stata creata nel 2015 in due sezioni e dispone tutt’ora di 50 posti letto. Circa la metà dei pazienti proviene da altre regioni. Coerentemente al fabbisogno regionale, la capienza di 20 posti è ritenuta adeguata”.

Interviene in aula anche Maura Catellani (Lega): “Non risulta adeguato il numero di 50 soggetti ospitati a Reggio Emilia. Condividiamo l’esigenza di valutare meglio, attraverso l’Ausl, la gestione di questi percorsi”.

(Cristian Casali)

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