Con un’interrogazione Priamo Bocchi (Fratelli d’Italia) chiede alla giunta regionale quale sia in regione la situazione riguardante l’assegnazione di alloggi pubblici. In particolare, il consigliere vuole sapere “se, riguardo al programma ‘Sicuro, verde e sociale’, si stia realizzando rispettando il cronoprogramma stabilito dal ministero dell’Economia e delle finanze, che prevedeva la realizzazione del 50 per cento dei lavori entro la fine del 2024”.
“Il Programma ‘Sicuro, verde e sociale’, finanziato attraverso il Pnrr, assegnava alla Regione Emilia-Romagna 123 milioni di euro per la riqualificazione di edifici di edilizia residenziale pubblica”, spiega Bocchi. Inoltre, prosegue, “la Regione Emilia-Romagna stanzierà 22 milioni nel prossimo triennio per il recupero degli alloggi ERP non utilizzati”.
“Il disagio abitativo – rimarca il politico parmigiano – negli ultimi anni ha assunto in Emilia-Romagna un impatto considerevole, coinvolgendo anche persone con un lavoro stabile che non riescono a trovare sul mercato un alloggio adeguato”.
Nell’atto si legge che “secondo il Rapporto edilizia residenziale pubblica in locazione, al dicembre 2023 si registravano su base regionale 54.490 alloggi ERP, dei quali 7.003 liberi”. Inoltre, si rimarca nel documento, “nello stesso rapporto si rileva che il 23,9 per cento degli intestatari di alloggi ERP non ha cittadinanza italiana e di questi il 21,1 per cento ha cittadinanza extra Ue”.
Priamo Bocchi vuole poi sapere dall’esecutivo regionale, nel dettaglio, i dati aggiornati sulle caratteristiche degli intestatari di alloggi ERP (a partire dal dato della cittadinanza), e anche il numero di domande ricevute nel 2024 e quelle soddisfatte.
(Cristian Casali)