Sanità e welfare

Casa Bologna. Galli (Fi) chiede tutele per i residenti sfrattati da palazzo Acer a Molinella

In particolare, il consigliere vuole sapere “se il trasferimento dei residenti dello stabile sia da considerarsi provvisorio e se gli inquilini torneranno in possesso dei propri alloggi una volta terminata la ristrutturazione”

Andrea Galli (Fi)

“Per quale ragione, essendo l’immobile strutturato in tre tronconi diversi, è stato programmato lo sgombero totale dell’edificio?”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Andrea Galli di Forza Italia, che interviene sulla richiesta di sfratto rivolta ai residenti del palazzo Acer, che verrà a breve ristrutturato (rifacimento della copertura), di via Morgone a Marmorta di Molinella, nel bolognese.

In particolare, il consigliere vuole sapere “se il trasferimento dei residenti dello stabile sia da considerarsi provvisorio e se gli inquilini torneranno in possesso dei propri alloggi una volta terminata la ristrutturazione”. Tutti i residenti dello stabile, spiega il forzista, “hanno dovuto lasciare, dietro provvedimento esecutivo di sfratto, le proprie abitazioni per trasferirsi in altri alloggi, sempre di proprietà Acer (a loro assegnati), dislocati in diverse aree del territorio comunale”.

Galli, quindi, chiede all’esecutivo regionale anche “se gli appartamenti manterranno sempre la stessa destinazione Acer, quali saranno i futuri assegnatari e se il trasloco e l’eventuale ricollocazione nello stabile degli inquilini saranno a carico della stessa Acer”.

(Cristian Casali)

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