Si parla ancora di alloggi popolari e, in particolare, della loro trasformazione da proprietà indivise a individuali. Oggi la commissione Territorio, ambiente, mobilità, presieduta da Manuela Rontini, ha espresso parere favorevole, con il sì del Pd, mentre Lega Nord e Movimento 5 Stelle si sono astenuti, sulle modifiche da attuare alla delibera sul tema. A introdurre la questione la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Elisabetta Gualmini, che ha spiegato che la nuova proposta di legge vuole adattarsi a una normativa più flessibile che consente la trasformazione della proprietà da indivisa a individuale con l’accordo di almeno il 50% delle parti, e non più del 100% come prima.
“Ci sono inoltre altre tre importanti novità”, prosegue Gualmini, “la prima è che le nuove disposizioni non sono però applicabili alle cooperative già sottoposte a procedure fallimentari; la seconda, che viene incontro alle richieste del gruppo Lega Nord, è quella di destinare le risorse finanziarie recuperate ad azioni di tutela”. Più in specifico, i contributi che rientreranno andranno a finanziare programmi per ampliare l’offerta di locazione a canone ridotto, assicurare il sostegno finanziario e favorire l’acquisto della prima casa nell’ambito dell’edilizia residenziale sociale.
Infine, Gualmini specifica che i contributi restituiti saranno rivalutati non al 100% dell’indice Istat ma con uno sconto del 75%, sempre per favorire le fasce che risultano più danneggiate dalla crisi economica. Nel dichiararsi comunque soddisfatto, Luca Sabattini (Pd) su questo punto ha chiesto se sia possibile un ulteriore aiuto da parte della Regione, per andare incontro alle cooperative in difficoltà.
(Francesca Mezzadri)
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