Parere positivo della commissione Territorio, ambiente e mobilità, presieduta da Manuela Rontini, con il sì di Pd, Sel e Ln, contrario il M5s, alla deliberazione della Giunta relativa all’individuazione degli interventi edilizi ritenuti strutturalmente non rilevanti agli effetti della valutazione del rischio sismico.
La riscrittura dell’atto, ha evidenziato la Giunta, “nasce dall’esigenza di eliminare gli elementi di incertezza relativamente agli interventi che non necessitano di autorizzazione sismica”.
“Condivido- è intervenuto Massimo Iotti (Pd)– il richiamo al carattere tassativo, per arrivare a un testo chiaro, facilmente decifrabile da parte dei Comuni”.
Silvia Piccinini (M5s) ha chiesto spiegazioni relativamente all’inserimento nel testo, rispetto a quello precedente, delle altane utilizzate in ambito venatorio, e sull’esclusione, invece, delle strutture di stoccaggio.
I tecnici della Giunta hanno riferito sulla questione altane che “la richiesta era pervenuta dalle associazioni venatorie”. Sulle strutture di stoccaggio hanno evidenziato che “si è preferito rimuoverle in attesa di un approfondimento sulle procedure e sulla sicurezza strutturale e nei luoghi di lavoro”.
La presidente Manuela Rontini ha ripercorso l’iter che ha portato alla regolamentazione delle altane: “Un impegno concreto per regolarizzare, a livello normativo, l’edificazione di questo tipo di manufatti, semplificando il più possibile le procedure: un percorso portato avanti con le associazioni venatorie”. La consigliera ha, inoltre, chiesto alla Giunta di predisporre un breviario sulle nuove regole.
(Cristian Casali)