La Giunta “si adoperi per ottenere il passaggio dei 51 alloggi (6 a Casteldelci, 23 a Novafeltria, 6 a Pennabilli, 5 a San Leo e 11 a Sant’Agata Feltria), nel riminese, di proprietà dell’Erap di Pesaro-Urbino ai Comuni territorialmente competenti”, oltre a “4 alloggi in località Pietracuta, di proprietà di Anas, da destinare al Comune di San Leo”. A chiederlo, in una risoluzione all’Assemblea legislativa e in una interrogazione alla Giunta, è Raffaella Sensoli (M5s).
L’Acer di Rimini, sottolinea la consigliera, “ha sottoscritto, in data 21 settembre 2010, una convenzione con l’Erap di Pesaro-Urbino per la gestione dei 51 alloggi, non alienati con il piano vendita predisposto dalla Regione Marche all’atto del passaggio dei 7 Comuni dell’Alta Valmarecchia sotto l’Emilia-Romagna. Tale convenzione, alla prima scadenza in data 20 dicembre 2013, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2016”.
“L’Erap- rimarca l’esponente M5s- pur essendo proprietario degli alloggi non interviene e non si occupa per nulla di questo patrimonio abitativo fuori distretto”.
Inoltre, aggiunge Sensoli, nel Comune di San Leo, località Pietracuta, “vi sono 4 alloggi di proprietà dell’Anas, vuoti e non occupati da anni, per i quali il Comune ha, da tempo, avanzato richiesta di poterne disporre”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(cr)