Quanti termostati di nuova generazione e sensori sono stati sostituiti? Quanti corpi illuminanti siano stati sostituiti e siano di ultima generazione e ad alta efficienza, e quanti invece siano ancora da sostituire? In che modo siano stati razionalizzati gli spazi, quante sedi sono state dismesse, anche temporalmente e quanti collaboratori sono stati spostati in altre sedi? Qual è l’esito delle analisi di consumo, in particolare in relazione ai consumi dell’anno precedente? A quanto ammonta il risparmio a seguito delle politiche attuate?
A chiederlo, in un’interpellanza, è Valentina Castaldini (Fi) che ricorda come “in un momento di profonda crisi energetica, che sta chiedendo particolari sacrifici ai cittadini e sta mettendo in gravissima difficoltà tutto il tessuto produttivo regionale, le istituzioni sono tenute ad attuare per prime buone pratiche, in segno di assoluta vicinanza ai cittadini”.
Castaldini chiede anche se si sia dato seguito agli impegni assunti in merito al risparmio energetico e a altre operazioni di razionalizzazione degli spazi anche alla luce degli accorsi previsti dal Pola per il lavoro da remoto (“Si stima che ogni giorno almeno il 40% delle postazioni disponibili siano inutilizzate, pur mantenendo attive climatizzazione e illuminazione”).
Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla giunta una puntuale rendicontazione delle azioni intraprese per il risparmio energetico e i conseguenti risparmi.
(Luca Molinari)