Sanità e welfare

Castaldini (Fi): garantire stessi diritti anche a chi è senza medico di base

Si chiede un intervento per affrontare alcune delle conseguenza della sempre maggiore difficoltà ad avere un dottore di base

Il Sistema Sanitario Regionale deve erogare gli stessi servizi anche a chi, spesso per mancanza di medici, si trova sprovvisto di un Medico di Medicina Generale?

A chiederlo, in un’interrogazione, è Valentina Castaldini (Fi) che ricorda come “chi è sprovvisto di un medico di medicina generale, pur essendo residente in Emilia-Romagna e quindi assistito dal SSR, non può avere accesso ad alcuni servizi erogati dalla Regione, come la refertazione di esami ematici e iter diagnostici all’interno del proprio Fascicolo Sanitario Elettronico, questo comporta, ad esempio, che per il ritiro di un referto, che potrebbe essere consegnato digitalmente appena pronto si costringe l’assistito, spesso in condizioni di salute non perfette, a spostamenti anche rilevanti e la prescrizione di un farmaco, anche salvavita, da parte di un qualsiasi medico del SSR, non è consultabile all’interno del FSE e non è disponibile alla rete di farmacie convenzionate, ed il paziente è costretto al ritiro della ricetta cartacea”.

Da qui la richiesta alla giunta di trovare una soluzione per garantire parità di diritti ai cittadini.

(Luca Molinari)

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