Imprese lavoro e turismo

Commercio e servizi. Udienza conoscitiva sulla proposta di nuove norme a tutela di consumatori e utenti/ foto

Bagnari (Pd): “Bene il Comitato regionale, sede istituzionale di confronto”. Delmonte (Ln): “Clausola valutativa anche sull’operato della Regione”. Associazioni: “Norme più trasparenti”

La commissione Politiche economiche, presieduta da Luciana Serri, ha svolto l’udienza conoscitiva dei soggetti portatori d’interesse (stakeholder), cioè enti locali, associazioni, categorie economiche e organizzazioni sindacali, in merito al progetto di legge regionale che contiene nuove norme per la tutela dei consumatori e degli utenti di beni e servizi. Relatori del provvedimento legislativo, rispettivamente di maggioranza e di minoranza, sono Mirco Bagnari (Pd) e Gabriele Delmonte (Ln).

In fase di presentazione, l’assessore al Turismo e commercio, Andrea Corsini, ha evidenziato i principali obiettivi politici della proposta, finalizzata a rendere i cittadini sempre più attivi nella difesa dei propri diritti. In sintesi: ridefinizione dei criteri per il riconoscimento delle associazioni dei consumatori e utenti ai fini dell’iscrizione nel Registro regionale; istituzione di un Comitato regionale dei consumatori e degli utenti, organo con funzioni consultive e propositive; promozione di misure a favore dell’informazione dei cittadini, dell’educazione ai consumi e del contenimento dei prezzi; indicazione precisa degli interventi incentivati con risorse regionali.

Il relatore di maggioranza, Mirco Bagnari (Pd), illustrando sinteticamente gli articoli, ha richiamato le novità salienti del provvedimento legislativo, che vanno “dai criteri di riconoscimento delle associazioni che si occupano di tutela dei diritti di consumatori e utenti alla costituzione del Comitato regionale (sede di confronto istituzionale con le associazioni), dalla possibilità per tali associazioni di presentare proposte in tema di servizi pubblici a gestori ed enti anche sulla revisione della Carta dei servizi, all’informazione dei consumatori ed educazione ai consumi”.

Il relatore di minoranza, Gabriele Delmonte (Ln), sottolineando come il progetto di legge sia l’occasione per innovare al meglio la materia, ha evidenziato alcune migliorie da apportare al testo prima dell’approvazione, quali: “l’individuazione di requisiti trasparenti per l’iscrizione nel Registro e l’inserimento nel Comitato delle associazioni, al fine di garantire la massima pluralità, il coinvolgimento del Comitato nella definizione dei bandi per l’erogazione delle risorse regionali e l’estensione della clausola di valutazione sull’efficacia della legge anche al funzionamento delle strutture della Regione”.

Rosamaria Gallo (Associazione consumatori e utenti), intervenuta anche a nome di numerose altre associazioni, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa legislativa, chiedendo, però, che “i criteri per l’iscrizione al Registro delle associazioni, la cui individuazione è demandata a un atto successivo della Giunta regionale, siano esplicitati nella legge, dato che sono stati già concordati e delineati”. Infine, ha invitato a favorire la pluralità dei soggetti associati nella logica della massima rappresentatività, facendo attenzione a valutare non solo il numero degli iscritti ma anche la qualità dell’azione di ogni associazione.

Per Marcello Santarelli (Federconsumatori) “il vero valore politico della proposta è l’ampliamento del peso dei cittadini nella tutela dei loro diritti di consumatori e utenti, in particolare in merito ai servizi erogati da gestori ed enti pubblici”.

Vincenzo Paldino (Unione per la Difesa dei consumatori) ha invitato a prendere in considerazione alcune modifiche quali “l’indicazione già nella norma dei criteri per l’iscrizione delle associazioni nel Registro regionale, l’indicazione di una quota minima d’iscrizione al posto del troppo generico ‘importo non simbolico’, la previsione di evidenza pubblica da parte dei Comuni per la ridistribuire delle risorse regionali e analoga previsione per l’individuazione, da parte delle associazioni, di esperti cui affidare studi e analisi”.

Domenico Pecorelli (Lega consumatori) ha suggerito, in tema di risorse finanziarie, “di prevedere una copertura totale delle iniziative promosse dalle associazioni, oltre a incentivare l’informazione ai cittadini”.

Giuseppe Vischetti (Confindustria) ha invitato la Regione a evitare indebite incursioni normative in materia di concorrenza, di stretta competenza statale, al fine di non penalizzare le aziende regionali.

(Luca Govoni)

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