Raffaella Sensoli, Andrea Bertani e Gian Luca Sassi (M5s) hanno presentato una interrogazione e una risoluzione all’Assemblea legislativa per chiedere alla Giunta di attivarsi nelle sedi di confronto Stato-Regione e nelle sedi governative competenti “per porre in essere urgenti iniziative al fine di riportare la potestà di regolamentazione nel settore del commercio alle Regioni”.
I consiglieri chiedono anche “di realizzare un confronto regionale che comprenda gli enti locali, i rappresentanti dei consumatori, le confederazioni dei commercianti, le organizzazioni sindacali, al fine di predisporre misure condivise per arginare le criticità del settore commerciale e favorire il commercio di prossimitàe vicinato e in particolare favorire la rinascita delle botteghe nei centri storici, l’identità urbana di questi luoghi, la riqualificazione, la promozione delle filiere del commercio legato alle produzioni tipiche e l’incentivazione di progetti integrati tra commercio e turismo”.
Nel documento, anche in assenza della potesta sul commercio riportata alle Regioni e agli enti locali, gli esponenti M5s chiedono si arrivi ad “accordi fra le parti che tutelino i diritti dei lavoratori del settore, in particolare di quelli impegnati nelle catene della grande distribuzione, riducano i costanti flussi di traffico verso le grandi strutture commerciali, consentano reali possibilità di concorrenza da parte delle piccole imprese commerciali, tutelino l’identità e l’autonomia dei piccoli centri abitati, di cui il commercio di prossimità è pilastro fondamentale”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
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