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Commercio. Nuove regole su quello al dettaglio, Marchetti (Ln): evitare conflitti fra gli operatori

Il leghista vuole sapere se con le nuove disposizioni “dovranno essere cancellati i bandi di selezione e concessione che oggi si stanno portando avanti”

“Con l’esclusione delle attività del commercio al dettaglio su aree pubbliche dalla direttiva europea dovrà essere modificata anche la normativa regionale?”. A chiederlo, in un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Daniele Marchetti della Lega nord, che fa riferimento alle recenti modifiche apportate al decreto legislativo 59 del 2010 (Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno) attraverso la legge 145 del dicembre 2018 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021).

In particolare, il consigliere chiede all’esecutivo regionale di “evitare conflitti fra gli operatori del settore”. Il leghista vuole anche sapere se con le nuove disposizioni “dovranno essere cancellati i bandi di selezione e concessione che oggi si stanno portando avanti”.

(Cristian Casali)

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