Approvata a maggioranza in commissione Bilancio, presieduta da Massimiliano Pompignoli, la ratifica dell’accordo di collaborazione tra la regione Emilia-Romagna e l’Argentina in materia di salute. Il documento intende valorizzare e intensificare la cooperazione tra le due parti, dando priorità allo sviluppo dei programmi di lavoro e all’interscambio di esperienze e conoscenze nel settore della salute. Le attività di collaborazione saranno coordinate da una commissione mista che si riunirà almeno una volta l’anno e sarà composta da funzionari nominati dalla Regione e dal segretario del governo della salute argentino.
Andrea Orlando, capo di gabinetto della Giunta, ha evidenziato che l’accordo arriva al termine di un percorso lungo e complicato e che “solo a luglio di quest’anno è stato possibile raggiungere l’intesa”. Tra i presupposti, ha ricordato Orlando, non va dimenticato che in Argentina è presente una grande comunità di emiliano-romagnoli, raggruppata in una ventina di associazioni, e che le relazioni italo-argentine si sono rafforzate negli anni grazie anche al contributo dell’Università di Bologna.
“Una collaborazione stretta e proficua nell’ambito della salute” è l’obiettivo dell’accordo con la Repubblica argentina, la quale “riconosce nel sistema sanitario della nostra Regione un’eccellenza e un modello da seguire” ha osservato il capo di gabinetto, che poi ha continuato: “Sono molte le tematiche affrontate, le cui questioni di dettaglio verranno definite in seguito con intese specifiche”. Sguardo infine alla questione dei finanziamenti: “Saranno impiegati i fondi già accantonati dallo Stato in altri e precedenti accordi come quello bilaterale di collaborazione scientifica e tecnologica (in vigore dal 2001), il memorandum di intesa (firmato nel 2002 a Buenos Aires ed emendato nel 2008) e il memorandum di intesa tecnica (siglato nella capitale argentina nel 2016).
(Nicoletta Pettinari)