Governo locale e legalità

Comune Rimini. Sensoli (M5s): “Mancato trasferimento ufficio immigrazione della Questura, Regione chiarisca”

Entro il 28 febbraio la sede si sarebbe dovuta trasferire in piazzale Bornaccini, nei locali che ospitano il Centro per l’impiego, ma ad oggi i lavori non sono ancora cominciati

Entro il 28 febbraio l’ufficio immigrazione della Questura di Rimini si sarebbe dovuto trasferire in piazzale Bornaccini, nei locali che ospitano l’ufficio per l’impiego, ma ad oggi i lavori non sono ancora cominciati e in questo momento il trasferimento non risulta praticabile. A denunciare la situazione di impasse è la consigliera regionale del Movimento 5 stelle, Raffaella Sensoli, che in un’interrogazione alla Giunta chiede quali siano le responsabilità della Regione nel mancato spostamento del Centro per l’impiego per lasciare il posto alle forze di polizia. A stabilire la necessità del “trasloco” è il “Patto per la sicurezza avanzata”, firmato a dicembre 2017 dal Governo e dalla Provincia per mettere in campo azioni finalizzate a rendere il territorio riminese più sicuro. L’accordo infatti stabiliva che l’ufficio immigrazione entro fine febbraio si sarebbe dovuto trasferire nei locali di piazzale Bornaccini in attesa della realizzazione della nuova sede, la futura “Cittadella della sicurezza”.

“Il 28 febbraio è passato e quanto previsto dal Patto non è avvenuto”, ha rimarcato la pentastellata. A portare il fatto sulla stampa era stato lo stesso sindaco e presidente della Provincia di Rimini Andrea Gnassi che ha scaricato le responsabilità dell’accaduto sugli “enti preposti”, che, a suo dire, avrebbero dovuto coordinare i lavori: fra questi anche la Regione, dal momento che il Centro per l’impiego è gestito dall’Agenzia regionale per il lavoro. “Emerge con chiarezza- sottolinea la consigliera Sensoli- che o il Patto era ignoto alla Regione, o la Regione (Agenzia del lavoro) non è interessata o in grado di realizzarlo, oppure il Patto è stato scritto solo a fini propagandistici, ma senza che si attribuisca sia alla sicurezza dei cittadini e del territorio sia alla parola delle istituzioni un peso reale”. Per questo la consigliera M5s chiede alla Giunta se sia vero, come sostiene il primo cittadino riminese, che “la Regione si sia sottratta al compito di operare lealmente per lo spostamento degli uffici” e quali siano ora i tempi e le modalità per il trasferimento. La consigliera chiede anche di sapere quale sia stato il peso, in questa situazione “fatta di comunicati stampa, proclami e immobilismo”, dei litigi fra componenti ed esponenti di diversi settori all’interno dell’attuale maggioranza, del Comune di Rimini e della Regione.

(Giulia Paltrinieri)

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