Confermare anche per il 2021 le risorse per risarcire i danni agli agricoltori e agli allevatori causati da lupi e canidi.
A chiederlo è una risoluzione della Lega a firma dei consiglieri Emiliano Occhi (primo firmatario), Massimiliano Pompignoli, Stefano Bargi, Michele Facci, Maura Catellani, Gabriele Delmonte, Matteo Rancan, Matteo Montevecchi e Andrea Liverani.
“Negli ultimi mesi- spiegano gli esponenti del Carroccio- le notizie di avvistamenti e attacchi a greggi e a cani da caccia da parte di esemplari di canidi selvatici genericamente identificabili come lupi, puri e/o ibridi, sono sempre più frequenti e costanti, ed è un fenomeno che riguarda in modo primario l’Appennino parmense, ma sono continue le notizie di avvistamenti e aggressioni anche nel resto della regione, sia in zone di pianura sia in zone collinari, con ingenti danni a colture e allevamenti”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla Giunta di “confermare anche per il 2021 lo stanziamento a favore di agricoltori e allevatori, se intenda rimpinguare il fondo per il risarcimento dei danni da specie protette come il lupo, in modo da risarcire al 100% tutti i danni e non solamente con il requisito del ‘de minimis‘ come accade per gli animali ibridi, e se, oltre agli stanziamenti in favore degli agricoltori e degli allevatori colpiti, intenda prevedere anche stanziamenti e rimborsi nei confronti dei proprietari dei cani colpiti durante le battute di caccia e degli animali di compagnia aggrediti al fine di contribuire alle spese veterinarie che questi proprietari devono sostenere”.
(Luca Molinari)