Sostenere la petizione promossa da Coldiretti contro il cibo sintetico e tutte le iniziative di sensibilizzazione al riguardo sostenute dal mondo agricolo, accademico e scientifico finalizzate a richiamare l’attenzione sui rischi della diffusione del cibo da laboratorio. Lo chiede la Lega con una risoluzione a prima firma Matteo Rancan.
Il consigliere invita inoltre la giunta a difendere, in sede di Conferenza Stato-Regioni e nei rapporti con il ministero dell’Agricoltura, le filiere agro-zootecniche emiliano romagnole minacciate dalla diffusione del cibo sintetico.
“La produzione agroalimentare dell’Emilia-Romagna -ha sottolineato il consigliere- vanta un fatturato di quasi 5 miliardi di euro, capace di coprire il 16% dell’export totale di settore italiano. L’Emilia-Romagna rappresenta la quota più importante di prodotti Dop e Igp (44) a livello nazionale e il settore zootecnico è un asset fondamentale del settore agroalimentare nazionale ed emiliano romagnolo. È quindi condivisibile la petizione di Coldiretti contro il cibo sintetico”.
La risoluzione è stata firmata anche da: Massimiliano Pompignoli, Michele Facci, Stefano Bargi, Fabio Rainieri, Emiliano Occhi, Maura Catellani, Simone Pelloni, Gabriele Delmonte, Fabio Bergamini, Valentina Stragliati, Daniele Marchetti, Matteo Montevecchi e Andrea Liverani.
(Lucia Paci)