La mancata partecipazione del Ministro italiano per le politiche agricole Teresa Bellanova a una riunione intergovernativa a Bruxelles sulla messa al bando del pesticida Cloripirifos metile, utilizzato contro la cimice asiatica ma potenzialmente pericoloso, nel mirino di un’interrogazione della Lega in Regione (prima firma Fabio Rainieri). “La ministra non ha partecipato a una riunione così importante per il futuro di numerose attività agricole italiane, nemmeno per poter esprimere una posizione attendista rispetto al divieto di quello che ad oggi è il rimedio più performante e immediatamente utilizzabile contro l’invasione da cimice asiatica”, hanno rimarcato Rainieri insieme a Stefano Bargi, Gabriele Delmone, Matteo Rancan, Daniele Marchetti, Andrea Liverani, Marco Pettazzoni e Massimiliano Pompignoli.
I consiglieri del Carroccio chiedono alla giunta di sapere i reali motivi della “grave mancata partecipazione” e sollecitano “interventi urgenti da parte del governo e delle istituzioni europee per evitare che l’invasione da cimice asiatica provochi ulteriori danni rispetto a quelli ingentissimi già provocati”. Non ci sarebbe altra possibilità nell’immediato, per gli esponenti della Lega, che l’utilizzo del pesticida Clorpirifos metile superando, almeno temporaneamente, ogni resistenza al riguardo e indirizzo al suo divieto. Anche perché, spiega la Lega, “l’iter per l’introduzione di antagonisti naturali alloctoni della cimice asiatica, in particolare per la vespa samurai che sembra essere il rimedio biologico più performante, richiede tempi molto lunghi, mentre diversi esperti agrari segnalano che, per salvaguardare la produzione frutticola, occorre intervenire immediatamente”.
(Giulia Paltrinieri)